GH Calabria è un'impresa turistica specializzata nel segmento natura-avventura che ha realizzato e gestisce, in Sila, il più grande Parco avventura del Sud Italia col marchio Orme nel Parco. E' un'impresa turistica responsabile ed eco-sostenibile che si rivolge ai viaggiatori (individuali, piccoli gruppi e scolaresche) che ricercano emozioni a stretto contatto con la natura e che privilegiano una vacanza attiva e coinvolgente. GH Calabria propone itinerari escursionistici a piedi, in mountain bike, con le ciaspole e con altre attrezzature da trekking in tutta la Calabria e ricettività in dimore che rispecchiano e rispettano le identità dei luoghi; è, infine, un'impresa specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di parchi acrobatici forestali.
mercoledì 23 maggio 2012
venerdì 18 maggio 2012
mercoledì 16 maggio 2012
Il ponte di Catanzaro: il ponte degli innamorati sventurati
In un tempo lontano, quando il famoso ponte di Catanzaro non esisteva ancora, due potenti famiglie governavano le due parti della città. Dopo anni di guerra in cui le famiglie erano restie ad unire la città, finalmente si vennero incontro e costruirono un ponte temporaneo. Tutti i cittadini erano entusiasti della notizia, potevano conoscere appieno la propria città. Durante l'inaugurazione venne esposto un grandissimo banchetto lungo il ponte. Si sentiva e vedeva di tutto: risate fragorose, baci e abbracci ma molto più le occhiate fugaci tra i il figlio e la figlia delle due famiglie. Era la prima volta che si vedevano ma i loro sguardi bastavano ad accendere il desiderio di avvicinarsi all'altro e parlarci, stare insieme. Sapevano che sarebbe stato pericoloso e che i propri genitori non avrebbero mai accordato il loro legame. Eppure i due si conobbero e iniziarono a stare insieme, di nascosto per non suscitare sospetti nelle proprie famiglie.
Un giorno per nascondersi agli occhi di tutti si rifugiarono all'ombra di un albero in un prato bellissimo, ricoperto di mille colori. <<Sai, mi piacerebbe che le nostre famiglie accordassero il nostro legame così da non doverci più nascondere>> disse Elisa. Lui un pò amareggiato approvò il pensiero dell'amata.
Il loro rapporto cresceva sempre più sotto quell'albero che pian piano divenne il loro posto segreto, colmo di tranquillità, e fu lì che un giorno si diedero il loro primo bacio.Le loro bocche erano morbide e quei baci erano freschi e leggeri. Però in ogni storia c'è un "ma" e questo si presentò nel momento in cui le loro famiglie scoprirono il segreto.Fu uno shock per i fanciulli che furono allontanati dai genitori, e ciò che non riuscivano a spiegarsi era: perchè farci questo? perchè toglierci ciò che ci fa stare bene? perchè ci privano della felicità? Per evitare ulteriori scandali il ponte temporaneo fu distrutto: gente scontenta, tristezza e delusione trasparivano da ogni angolo della città. I due ragazzi si buttarono nella disperazione, sedevano davanti alla finestra della propria stanza a pensare ai lunghi baci che si erano dati nel loro rifugio.
Non si videro mai più.
Ma oggi, quando cala la notte, le anime dei due fanciulli si ritrovano sul ponte per ricreare quei dolci momenti che assaporavano da vivi. Il loro amore non finirà mai e il ponte di Catanzaro sarà sempre il ponte degli Innamorati sventurati.
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